Ed i prezzi aumentano.. aumentano.. ed il servizio??

Sono ormai anni che mi sposto con i mezzi pubblici. treno, autobus ecc
E' allarmante.

Prezzo treno 2005 tratta Fano Bologna (regionale 2° classe) 7,50 €

Prezzo treno 2009 medesima tratta e tipologia 9,60

ORA 10,50

I treni sono sempre gli stessi, pertanto come tutto soggetti a degenerazione fisica, pertanto il prezzo sale ed il servizio è peggiore. Senza valutare i rimborsi truffa esempio: Ho fatto il biglietto nella sola macchina funzionante a fano visto che di Domenica è chiuso: Introduco 20 euro.
La macchina si prende i soldi e ciao biglietto. Corro subito alla biglietteria UMANIZZATA e spiego il problema... soluzione: spedisci reclamo, attendi 30 giorni e forse ti rimborsano.... MA ANDATE TUTTI AF.. PESSIMO!

Autobus
Ero fiero dell'onestà dei mezzi Bolognesi, un euro e potevi gironzolare tranquillo per la città, comodo, semplice, il biglietto lo prendevi dentro l'autobus con l'apposita biglietteria automatica..
Ma cosa diavolo mi combinano!!! Ora se comperi il biglietto al tabacchi 1,30 in vettura 1,50 (incremento del 50%)
Non solo rendi sconveniente il viaggio ma addirittura devi premunirti di monetine sufficienti per poter pagare il biglietto... sono 3000 delle vecchie lire.
Scabroso per una nazione "civilizzata".

Sarebbe bello fare una lista dei prezzi per realizzare concretamente l'andazzo dello stivale. Anche perchè mi rendo sempre più conto che grazie alle mie gambe riesco ad ovviare l'inconveniente autobus.. ma una vecchietta con la pensione come diavolo fa a vivere??? se prende l'autobus tutti i giorni sono 90 euro al mese!! Abbonamento fa risparmiare quanto? ok ok agevolazione per anziani.. ma comunque è aumentato di 6 euro

solo 2 precisazione: il treno 10,80 l'autobus in tabaccheria 1,20

dopo l'aumento degli autobus sulle pensiline dei suddetti sono stati affissi dei manifestini anonimi che esplicavano la tesi dello SCAMBIO: il biglietto non è nominale e ha validità di 60 minuti, visto che normalmente succede che che un viaggio in autobus duri 15, 20, 25, 30 minuti, non di più, l'anonimo "eversivo" sosteneva che il costo del biglietto che paghiamo è SEMPRE di molto superiore al dovuto, e incitava quindi allo "scambio" del biglietto, cioè quando esci dalla porta dell'autobus lo regali a qualcuno che sta entrando e così il bigliettto è, in tutta legalità, valido esattamente per il tempo che è stato pagato.

Sosteneva quindi, speranzoso, di applicare la teoria dello scambio il più possibile di modo da cercare di far entrare nel senso comune il gesto, appunto, dello scambio.


sui treni non dico niente dato che ormai è talmente sotto la decenza il comportamento di questo CARROZZONE governativo, e dell'incompetenza dei suoi dirigenti raccomandati dalla politica di ogni colore, che non è più nemmeno il caso di continuare a insultarli..

La tecnica dello scambio è magnifica, io la uso spesso. Se ho un biglietto ancora valido lo passo sempre ai non bigliettati. Anche se comunque quacuno paga. Indecente un aumento del 50% è francamente un insulto.

Ah certo..
Ho letto degli articoli dove la Cancellieri (commissario, non sindaco, di Bologna) spiega che gli aumenti sono dovuti ai tagli che il governo ha fatto ai comuni.

Ho precisato che fosse il commissario e non il sindaco perchè, sotto questa motivazione, se fosse il solito sindaco di centrosinistra, si potrebbe leggere una scusa per accusare il governo e avere un aumento delle entrate senza perdere consenso..

manny ha scritto:

La tecnica dello scambio è magnifica, io la uso spesso. Se ho un biglietto ancora valido lo passo sempre ai non bigliettati. Anche se comunque quacuno paga. Indecente un aumento del 50% è francamente un insulto.

Lo faccio spesso con i tiket dei parchimetri, ossia se lascio il parcheggio con 20 o più minuti prepagati, aspetto un po' con la retromarcia inserita (luci bianche posteriori accese) in modo che chi arriva capisce che sto per uscire, si ferma per lasciarmi spazio, gli consegno il tagliando e vado. Un grazie ci scappa sempre!

Si potrebbero definire le basi dell'anticonsumismo. Mi accorgo sempre più spesso di come noi placcidi montanari (naturalmente con molte eccezioni) tendiamo a non sprecare. Mi sono accorto per esempio in casa la mia psicosi sul consumo h2o e luce. Esteso è un atto di resistenza all'impennata del prezzo dei servizi. E' comunque irritante notare come il mondo in cui viviamo sia in modo disarmante proiettato verso lo spreco e come (ancor più ingenuo) si tenti di arginare tutto ciò con l'aumento dei prezzi e non con una buona dose di educazione civica.

Citazione :

[Dite ai bambini cosa devono fare per essere uomini prima di riempirli di grammatiche e matematiche]

Rousseau

Anche io, come Alvin, sono solito dare il biglietto del parcheggio a chi entra se ha ancora validità.
spesso non ci accorgiamo che la gente butta via (anzi regal) soldi alle varie municipalizzate dei parcheggi o dei trasporti!!

alvin ha scritto:

manny ha scritto:

La tecnica dello scambio è magnifica, io la uso spesso. Se ho un biglietto ancora valido lo passo sempre ai non bigliettati. Anche se comunque quacuno paga. Indecente un aumento del 50% è francamente un insulto.

Lo faccio spesso con i tiket dei parchimetri, ossia se lascio il parcheggio con 20 o più minuti prepagati, aspetto un po' con la retromarcia inserita (luci bianche posteriori accese) in modo che chi arriva capisce che sto per uscire, si ferma per lasciarmi spazio, gli consegno il tagliando e vado. Un grazie ci scappa sempre!