Ecco la storia di questi sfortunati giapponesi. Lo scorso 19 giugno due fidanzatini hanno deciso di pranzare in un ristorante nel centro della citta’, proprio vicino a Piazza Navona. Non era un cinque stelle, ma un locale medio-alto. I due hanno mangiato antipasto (due scampi e tre ostriche a testa), primo (un piatto di spaghetti all’astice), secondo (pesce al forno), una bottiglia di vino, una d’acqua e una bella coppetta di gelato finale. Il tutto solo per 695 euro, comprensive di ben 115,50 euro di mancia.
Com’e’ possibile? Quando i giovani sono arrivati al ristorante, non e’ stato portato loro nessun menu’. Il cameriere li ha convinti in inglese di fidarsi di lui. Ma forse era meglio se non si fidavano: non avendo visto il menu’ non potevano sapere il costo effettivo dei piatti mangiati.
Usciti dal ristorante, pero’, i giapponesi si sono rivolti alla polizia: quel conto, con tanto di mancia inserita, non li convinceva proprio. E hanno fatto bene: gli agenti hanno scoperto che il prezzo pagato per ogni piatto non corrispondeva a quello reale, presente sul menu’. Ma non finisce qui. E’ intervenuta anche la Asl, per fare qualche controllo. Morale della favola: il locale e’ chiuso per gravissime carenze igienico sanitarie. Cosi’ imparano a truffare i turisti!
N.B.In un altro articolo ho letto che si tratta del ristorante "Il Passetto" vicino P.zza Navona.
Questo è lo scontrino:http://www.haisentito.it/articolo/roma-giapponesi-truffati-al-ristorante-con-il-caro-scontrino/16181/