I NOSTRI POVERI SOLDI....

Bot, il rendimento finisce sotto lo zero



I rendimenti dei Bot trimestrali diventano negativi.
I Buoni del Tesoro all’asta di ieri hanno toccato tassi vicinissimi allo zero, il minimo nella storia. Erano talmente bassi da non essere sufficienti a coprire le commissioni dovute alle banche per acquistarli.
Si paga per investire.
Sottoscrivendo Bot che scadono fra tre mesi per 10 mila euro, infatti, si ricaverebbero 32 euro. Ma solo in teoria, perché il risparmiatore deve mettere in conto la commissione della banca, la cui misura massima è fissata da un decreto ministeriale del 2004.
Ebbene, nel caso dei titoli collocati ieri, che hanno una durata di 91 giorni, questa commissione è pari allo 0,1%. In pratica, alla fine dei calcoli si scopre che i 32 euro non solo sarebbero assorbiti dalla commissione, ma occorrerebbe aggiungere altri 8 euro.




da www.corriere.it

Detto da un bancario!...

se non altro sono contenti quelli come me che hanno un mutuo da pagare

Infatti caro bigblackbird
è proprio così e a supporto dell'argomento
riporto un articolo trovato sul web che parla
del calo che le rate di un mutuo a tasso variabile
hanno fatto registrare dall'anno scorso.

Mutui, tassi mai così bassi , ecco quanto si risparmia

L’ultimo taglio deciso dalla Bce ha portato il costo del denaro all’1 per cento. Un livello storico che non può che alleviare il peso delle rate per chi ha contratto mutui a tasso variabile, consentendo riduzioni che vanno dal 35,5% al 15,5%. Numeri alla mano, secondo una simulazione dell’Adusbef, oggi la rata mensile per un mutuo di 300.000 euro a trent’anni è scesa di oltre un terzo: costa 617 euro in meno (da 1.737 euro a 1.120 euro) rispetto al picco massimo raggiunto a giugno del 2008 (-35,5%). Per chi ha chiesto un prestito di 200.000 euro, da restituire in 20 anni, la riduzione è ovviamente più contenuta e si aggira intorno al 27%. Restituire 100.000 euro in 10 anni costa al mese 923 euro contro i 1.094 dello scorso anno, con un risparmio di 171 euro (- 15,6%). Tutte buone, quindi, le notizie per le famiglie attualmente indebitate. I tassi di interesse bassissimi che ci sono adesso, rendono infatti il variabile una soluzione ghiotta. In più, per cercare di aiutare il cliente, da qualche anno moltissimi istituti bancari offrono soluzioni miste, bilanciate, con una parte iniziale di variabile, per passare poi al fisso. Inoltre, tutte le banche propongono di abbinare al mutuo assicurazioni che, in caso di morte o di invalidità, intervengano a coprire la quota mancante.

Ma che brave queste banche!

Non sono 'le banche' a far muovere i tassi.....
quello di cui parliamo è l'euribor che,
come dice la parola stessa, è un parametro legato
al mercato europeo

So cos'è l'euribor,ho un mutuo prima casa e tengo d'occhio l'euribor a sei mesi(quello che interessa me).

Come indica il suo nome per esteso, "Euro Interbank Offered Rate", l'Euribor è il tasso medio a cui avvengono le transazioni finanziarie in Euro tra le grandi banche europee.

CHI è CHE FA MUOVERE I TASSI??

In base alla legge (non scritta) più antica del mondo: Domanda e Offerta.
Su di essa si innestano poi altre variabili. Ad esempio, nel caso dell'Euribor, gioca molto la "fiducia" tra i vari istituti di credito.
Quando, a seguito degli scorsi crack finanziari, hanno cominciato a non fidarsi più l'uno dell'altro, l'Euribor è schizzato sopra il 5%.
Cioè una banca dice all'altra "Io non so se i tuoi conti sono veramente in regola come dicono i tuoi bilanci ufficiali, sospetto che tua abbia qualche scheletro nell'armadio (crediti divenuti carta straccia), quindi i soldi te li presto, ma a tassi da strozzo"
Naturalmente poi le banche riversano lo "strozzo" sui clienti e il mutuo dei tanti Biglackbird impazzisce.

Beh!!..... se è come dici tu alvin.....in questo momento le banche dovrebbero strafidarsi tra loro
(...oppure non se li prestano proprio...)

visto che il tasso euribor ad oggi è del 0.452


a proposito se qualcuno ha voglia di investire bene consiglio il seguente forum www.investorclub.it.

per info su come procedere basta chiedermi

Replico: la "fiducia" é solo una delle variabili. Ce ne sono altre. Il pilastro resta in ogni caso l'entità della domanda. Se l'offerta non c'è (o è inferiore alla richiesta) il prezzo (gli interessi) sale.
Petroleum docet.
Diciamo anche che, in questo momento, la buriana finanziaria è passata (leggasi: si pensa che non ci siano altri "Leheman Brothers" in giro, l'ultima incognita era il fallimento o meno di General Motors).
Ora, poiché moltissimi tassi attivi (quelli a favore del risparmiatore) sono legati all'Euribor, per le banche il tenerli alti è come tagliarsi l'ucc.... per fare dispetto alla moglie.
Quindi si sono date una regolata.