intervista ripresa da un blog locale
"La Destra" senza Giacomo Rossi ha fatto il flop .“L'Entroterra esce distrutto”
"Provinciali 2009: "La Destra" da sola, con il giovane Giacomo Rossi candidato presidente, contro 7 liste concorrenti di centro destra ottiene oltre 4000 voti. Regionali 2010; "La Destra" apparentata col PDL ed in bella vista ottiene in Provincia, 1.000 voti. Giacomo Rossi (e i suoi fedeli) però, sta volta non c'erano...E' questa la dura realtà locale di un ormai piccolo movimento, quello de "La Destra" che tra l'altro ha ceduto d'apperutto in quest'ultime elezioni. Da "La Destra" Giacomo Rossi e la stragrande maggior parte dei tesserati e dei dirigenti locali di questa Provincia, erano usciti già da tempo, in dissidio col segretario Storace che Rossi e i suoi chiamano addirittura "despota".
Ci dica Rossi, due parole su "La Destra":
"La Destra" della quale ero segretario provinciale, è ormai un partituncolo dello "0 virgola" in tutta Italia, in mano ad un despota romanocentrico come Storace, traditore dei principi fondati di quel Movimento ai quali in molti avevamo creduto. Oltre a ciò Storace si è dimostrato un pessimo stratega politico ed amministratore di partito. ".
"Si aspettava questo flop locale?"
"Cosa si aspetterebbe Lei da gente che non é riuscita nemmeno a trovare persone in lista che oltrepassassero Fano e Pesaro? Cosa si aspetta Lei da un partito dove il proprio segretario regionale prende 100 preferenze? Io mi aspettavo e mi auguravo solo un risultato così deludente....ed è arrivato".
A conti fatti si può dire che “La Destra” era Lei....
Io e tutto lo splendido gruppo che mi ha seguito. Lo dicono i numeri.
Anche l'entroterra è uscito con le ossa rotte da queste elezioni...
“Di fatto solo un eletto, per giunta del PD. Quando ho invitato a non frammentare le candidature dell'entroterra non mi ha dato retta nessuno. Ora ne pagheremo le conseguenze. I partiti filocostieri ci dividono e ci imbambolano sempre...”
E ora che farai?
Avanti col nostro nuovo progetto sul quale stiamo lavorando da tempo! La gente si aspetta da noi una vera alternativa al sistema, fortemente territoriale, trasversale, sociale e morale. Altro che destra e sinistra...oltre la destra, oltre la sinistra”