Il referendum! Si vota il 12 e 13 giugno

Importantissimo! Uno dei referendum meno pubblicizzati diffusi e spiegati. Qua entra in gioco la rete ed il tam tam dei bloggher e forum.
Per questa ragione apro questo topic con spiegazioni e mi auguro un bel dibattito.

Personalmente sono uno di quelli che voterà 4 SI- Perchè so cosa comporta la privatizzazione dell'acqua (vivendo a bologna)
SI - Perchè il nucleare in italia è una follia (mezzo mondo hanno enormi problemi per smaltimento e\o
bonifica di ex centrali nucleari e noi cosa facciamo??)

(questo sito spiega in modo molto chiaro) http://attualita.tuttogratis.it/politica/referendum-2011-quesiti-e-spiegazione-su-come-si-vota/P88767/

Per quelli che non sono in italia o a casa c'e' la possibilità di votare da fuori sede. Informatevi bene, è un voto importantissimo soprattutto per i punti che riguardano la privatizzazione dell'acqua e del nucleare.

SI VOTA SI PER DIRE NO. Essendo un questo un referendum abrogativo.

L'intervento di Marco Travaglio ieri sera ad Annozero.

I perché dei sì al referendum
cagli
SALA “FERNANDO MENCHERINI”
( ridotto del teatro)
3 giugno 2011 ore 21

nucleare
luciano benini (fisico ambientale sanitario, attivista movimento italiano per la riconciliazione, )

ACQUa
francesco veterani (referente provinciale della campagna referendaria per l’Acqua Bene Comune)

LEGITTIMO IMPEDIMENTO
francesco montanari (gruppo “Fuoritempo” volontari dell informazione)

COORDINA L’INCONTRO la giornalista Andreina De Tomassi
Organizzazione : gruppo locale del Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua Pubblica

Nei titoli di testa del Tg1(4) il conduttore "SBAGLIA" la data del referendum, ma che coincidenza oh...

Anche la conduttrice del TG 2 sbaglia le date del referendum,ma che coincidenza

Sembra che per emilio fede i referendum siano a ottobre,pro en s' sa si è ver'!!!

Dai ma mica è possibile, almeno al tg1 aveva sbagliato solo il conduttore (e poteva essere considerata una "svista" in diretta ) qui sbaglia anche la voca che fa il servizio, che di tempo ne avrà avuto per documentarsi nel preparare il servizio...

Veramente senza parole, anche perchè comunque, anche nel pensare che non siano errori voluti, ci sarebbe una incapacità a fare il proprio lavoro sopra ogni limite sopportabile...

Se questo referendum supera il quorum aldilà di qualsiasi effetto, sarebbe la palese dimostrazione di come il mondo dell'informazione si sia spostato su internet e come la rete possa offrire la vera democrazia totale. Sono molto curioso e mi auguro sinceramente che venga superato il quorum.

Per tutti quelli che ancora non l'hanno fatto: ANDATE A VOTARE!!!!

Il quorum è ora più che mai raggiungibile..se non andate a votare perchè siete indecisi o perchè "tanto comunque non ci va nessuno" spegnete il pc prendete quel grande oggetto che è la tessera elettorale e fatevi mettere un bel timbro!!!

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Grandissima dimostrazione di partecipazione popolare, posso essere un pò meno vergognoso nel dichiararmi Italiano

Ecco che cosa pensano gli esponenti del "nostro" governo sul fatto della mobilitazione via internet per il referendum e a cosa riducono l'uso che se ne può fare della rete, del resto come potevano pensare di stare al passo con i tempi i creatori della tv commerciale che pur di mantenerla in vita rischiano (già lo fanno da tempo in realtà) di farci stare ancora per un bel pezzo in fondo a tutte le classifiche europee e mondiali per la diffusione della banda larga ecc.

Pare che la macchina capace di raggirare l'esito referendario e quindi la volontà del popolo, si sia già messa in moto prima del 12/13 giugno.

Marche Multiservizi, pronosticando la vittoria del SI e con essa l'implicita condanna dell'allegra gestione dell'acqua, si era già parata il culo,
Leggo sul Carlino di oggi 17/6 che qualche tempo prima del 12 giugno, Marche Multiservizi ha stipulato un contratto con Hera con validità sino al 2016. Il contratto garantisce il margine di utile del 7% (garanzia smontata dall'esito referendario). Ma l'esito del referendum non è retroattivo e quindi per 5 anni, assieme al posto di lavoro della tanta gente seria che ci lavora, saranno al sicuro le poltrone dei tanti "imboscati","raccomandati", e infiltrati di varia natura, nonché garantito il magna-magna che puntualmente caratterizza questi carrozzoni.
Ora, poiché convenzionalmente si ritiene che la volontà espressa dagli elettori nel referendum duri il tempo di una legislatura (5 anni), ecco che quando quel contratto scadrà, la nostra volontà non sarà più tenuta in conto e loro potranno continuare a razzolare come sempre.

Che dire?
Ce l'hanno messo in quel posto un'altra volta!...

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notizia del 24/06, 10 giorni dopo i risultati dei referendum:

da ilfattoquotidiano.it

La risposta al referendum sulla remunerazione del capitale investito nei servizi idrici è già arrivata. Hera, la società per azioni a controllo pubblico che gestisce il servizio idrico in Emilia Romagna, da Modena a Rimini, aumenta le bollette dell’acqua di un ulteriore 3,5 per cento, a Bologna e nei 60 comuni della provincia. "Queste aziende - attacca Giovanni Favia del Movimento 5 Stelle - fanno il bello e il cattivo tempo. Presentano cifre come dicono loro, vanno contro i risultati di una consultazione popolare". Anche la Cgil è contraria, mentre il Pd (area politica di riferimento di gran parte dei manager di Hera) prende tempo:
"Le attuali tariffe - dice la presidente della provincia di Bologna Beatrice Draghetti - non coprono i costi riconosciuti al gestore e ogni anno accumuliamo debiti". L'aumento delle tariffe, a suo dire, "ferma la divaricazione tra entrate e uscite"

http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/06/23/acqua-la-rivincita-di-hera-e-dei-sindaci-pd-a-bologna-aumentano-le-tariffe-del-35/123045/