Numero di messaggi : 6 Data d'iscrizione : 12.06.09
Titolo: qualcosa su cui meditare Dom Dic 13, 2009 8:04 pm
Oggi,da quello che ho appreso, il Presidente del Consiglio si è beccato il Duomo di Milano in bocca provocandogli una ferita lacero contusa al labbro. Immediatamente gli è stata effettuata una TAC. La cosa irritante è che forse per la ferita bastavano due punti di sutura come fanno a tutti i comuni mortali! É vero che si tratta del Presidente del Consiglio, ma ci sono persone malate, anche gravemente malate che per effettuare una TAC devono sopportare tempi di attesa molto lunghi. Un labbro spaccato, una TAC, mi sembra veramente sproporzionato non credete?
starna Apecchiese Attivo
Numero di messaggi : 394 Età : 52 Localizzazione : la Pìa nei giorni festivi Data d'iscrizione : 10.12.07
Titolo: Re: qualcosa su cui meditare Dom Dic 13, 2009 8:38 pm
trovo anche io la cosa sproporzionata... è vero che, nonostante che a lui non piace, è sempre un ultrasettantenne... comunque sia l' mi babo s'era taiato cul marraccio e al pronto soccorso ha aspettato tre ore... il bello è che non c'era nessuno... solo lui!
Papaia Apecchiese DOC
Numero di messaggi : 559 Età : 44 Localizzazione : Sopra el tavolac Data d'iscrizione : 19.11.07
Titolo: Re: qualcosa su cui meditare Lun Dic 14, 2009 8:02 am
Fenice sul fatto delle lunghe liste d'attesa per fare una tac ho un altro esame ti do pienamente ragione ma quando ti portano al pronto soccorso perchè hai subito un'aggressione o comunque un trauma al cranio una tac te la fanno per precauzione! Poi parlando dell'aggressione Berlusconi può picere o meno ma questi atti di violenza questo odio assoluto verso un persone mi pare eccessivo!! E' stato fatto il pochi giorni fa il No B. Day ma mi dite voi se è possibile fare una manifestazione contro una singola personaa??Ma mica quando era pres del consiglio Prodi (che di danni ne ha fatti più della grandine) è stato fatto un No P. Day!!!Manifestare contro un'intera maggioranza lo capisco ma contro una singola persona no! manco fosse il presidente dell'Iran!
starna Apecchiese Attivo
Numero di messaggi : 394 Età : 52 Localizzazione : la Pìa nei giorni festivi Data d'iscrizione : 10.12.07
Titolo: Re: qualcosa su cui meditare Lun Dic 14, 2009 8:19 am
daccordissimo con te!
Papaia ha scritto:
Poi parlando dell'aggressione Berlusconi può picere o meno ma questi atti di violenza questo odio assoluto verso un persone mi pare eccessivo!! manco fosse il presidente dell'Iran!
xetrix ho partecipato alla cena
Numero di messaggi : 923 Età : 38 Localizzazione : somewhere over the rainbow Data d'iscrizione : 18.02.08
Titolo: Re: qualcosa su cui meditare Lun Dic 14, 2009 9:27 am
in effetti in italia il pdl non esiste. ecco perchè si fa il no B day. esiste Silvio Berlusconi, e poi un sacco di gente che lui ha ardunèt insieme per fare il partito, non ci sono cariche forti, a parte, secondo me, Frattini e Tremonti. Gli altri sono tutti tirapiendi al servizio del re.
è per questo che fanno il no B day, che poi uno sia d'accordo o no sul farlo è un altro discorso..
sul fatto di ieri: (battuta: secondo me è stato pagato il tipo per far fare la parte del martire a Berlusconi, si è fatto vedere ben bene che stava male poverino, poi chiama i giornali per dire:sono un miracolato..ahhahahah, scherzo eh...)
comunque a parte il fatto che il tipo è un matto stronco, probabilmente il problema viene dal clima di tensione che si respira da tempo, a furia di insultarsi a vicenda cresce l'odio che poi prima o poi sfocia inevitabilmente in violenza..
e comunque sul fatto di B. che istiga non sono poi tanto in disaccordo...
Papaia Apecchiese DOC
Numero di messaggi : 559 Età : 44 Localizzazione : Sopra el tavolac Data d'iscrizione : 19.11.07
Titolo: Re: qualcosa su cui meditare Lun Dic 14, 2009 1:27 pm
Ho sentito più volte sto discorso "se ma quest era mat" ma per carità avrà avuto i suoi problemi mentali visto che è in cura da più di 10 anni ma proprio per questo mi domando come si fa ha lasciarlo solo senza una persona vicino che vigili su di lui!! Lasciamo stare Berlusconi ma se questo aveva un coltello come finiva?? Poi stenderei un velo pietoso sulle dichiarazioni di quell'IGNORANTONE di Di Pietro uno che si è fatto a forza di calci nel culo all'Università passava gli esami per "grazia ricevuta" ma lasciamo perdere!!!!!!! Uno che cavalca l'onda delle parole di Spatuzza (persona che ha strangolato e poi sciolto nell'acido un ragazzino di 15 anni)..........cum se messi!!!!!!!!
Lillo Apecchiese Attivo
Numero di messaggi : 318 Età : 46 Localizzazione : Apecchio Data d'iscrizione : 22.01.08
Titolo: Re: qualcosa su cui meditare Lun Dic 14, 2009 6:15 pm
Quoto (alla vecchia maniera) Xetrix.
Lillo Apecchiese Attivo
Numero di messaggi : 318 Età : 46 Localizzazione : Apecchio Data d'iscrizione : 22.01.08
Titolo: Re: qualcosa su cui meditare Lun Dic 14, 2009 6:17 pm
..tanto per cominciare..
https://www.youtube.com/watch?v=xBbDthMDUoc
:----( e che cavolo...
Lillo Apecchiese Attivo
Numero di messaggi : 318 Età : 46 Localizzazione : Apecchio Data d'iscrizione : 22.01.08
Titolo: Re: qualcosa su cui meditare Lun Dic 14, 2009 9:44 pm
Fonte:Wikipedia. Berlusconi Silvio.
Per avviare la sua attività imprenditoriale nel 1961 nel campo dell'edilizia Berlusconi ottenne una fideiussione dalla Banca Rasini, indicata da Michele Sindona e in diversi documenti della magistratura come la principale banca usata dalla mafia al nord per il riciclo di denaro sporco e fra i cui clienti si potevano elencare Totò Riina, Bernardo Provenzano e Pippo Calò[30]. Nella società fondata da lui e Pietro Canali impegnò 10 milioni di lire che anni dopo sosterrà fossero suoi risparmi guadagnati con la sua attività di intrattenitore sulle navi da crociera e venditore di elettrodomestici. Altre volte si è detto che quei 10 milioni provenissero dalle tasche di suo padre Luigi, procuratore della Banca Rasini[senza fonte].
Riguardo invece all'origine di alcuni finanziamenti, provenienti da conti svizzeri alla Fininvest negli anni 1975-1978, dalla fondazione all'articolazione in 22 holding (i quali ammontavano a 93,9 miliardi lire dell'epoca)[31] Berlusconi, interrogato in sede giudiziaria dal pubblico ministero Antonio Ingroia, si avvalse della facoltà di non rispondere[32]; così, anche a causa delle leggi svizzere sul segreto bancario, non è stato possibile accedere alle identità dei possessori dei conti cifrati inerenti al flusso di capitali transitato all'epoca e in piena disponibilità della Fininvest.[33]
In particolare alcune delle "piogge di liquidità" contestate a Berlusconi sono:
* Il 26 settembre 1968, la Edilnord Sas acquistò dal conte Bonzi l'intera area dove Berlusconi avrebbe edificato Milano 2. Berlusconi pagò il terreno 4.250 lire al metro, per un totale di oltre tre miliardi di lire; inoltre nei mesi successivi l'imprenditore edificò un cantiere che costava circa 500 milioni al giorno. All'epoca Berlusconi aveva 32 anni e nessun patrimonio a disposizione suo o della famiglia da cui attingere questa liquidità.[34] * Il 2 febbraio 1973, Berlusconi fondò la Italcantieri Srl. Il 18 luglio 1975 questa piccola impresa diventò una Spa con un aumento di capitale fino a 500 milioni. In seguito, questa cifra aumentò fino a diventare 2 miliardi e la società emise un prestito obbligazionario per altri due miliardi.[34] * Il 22 maggio 1974, la Edilnord Centri Residenziali Sas aumentò il capitale sociale fino a 600 milioni di lire. Il 22 luglio 1975, la medesima società eseguì un altro aumento di capitale, passando a due miliardi di lire.[34] * Nel 1974, Berlusconi acquisì il controllo dell'Immobiliare Romana Paltano, una società con 12 milioni di capitale. L'anno successivo, cambiata la ragione sociale in Cantieri Riuniti Milanesi Spa, il capitale di tale società venne aumentato a 500 milioni e nel 1977 ad un miliardo.[34] * Il 15 settembre 1977, la società Edilnord Sas cedette alla neo-costituita Milano2 Spa tutto il costruito di Milano 2 più alcune aree ancora da edificare. In pochi giorni il capitale della Milano2 Spa passò da un milione a 500 milioni, per arrivare il 19 luglio 1978 a due miliardi.[34] * La holding capogruppo Fininvest nacque in due tappe. Il 21 marzo 1975, a Roma, Berlusconi diede vita alla Fininvest Srl con 20 milioni di capitale; l'11 novembre dello stesso anno i 20 milioni divennero 2 miliardi. L'8 giugno 1978 Berlusconi fondò la Finanziaria di Investimento Srl, ancora con 20 milioni di capitale iniziale, ma già il 30 giugno 1978 (solo 22 giorni dopo la fondazione) quei 20 milioni aumentarono a 50 e il 7 dicembre raggiunsero quota 18 miliardi. In seguito le due società si fonderanno.[34] * Il 4 maggio 1977, a Roma, Berlusconi fondò l'Immobiliare Idra con capitale di un milione di lire. L'anno successivo la società aumentò il capitale sociale a 900 milioni di lire.[34]
Lillo Apecchiese Attivo
Numero di messaggi : 318 Età : 46 Localizzazione : Apecchio Data d'iscrizione : 22.01.08
Titolo: Rispetto. continuate a meditare. Mar Dic 15, 2009 12:26 pm
...se non avete tempo ascoltate dal minuto 8........
https://www.youtube.com/watch?v=YVQ1kmOOBrw
ma se avete tempo guardate anche questo al sec. 50
Numero di messaggi : 923 Età : 38 Localizzazione : somewhere over the rainbow Data d'iscrizione : 18.02.08
Titolo: Re: qualcosa su cui meditare Mar Dic 15, 2009 2:05 pm
AHAHAHAA
xetrix ho partecipato alla cena
Numero di messaggi : 923 Età : 38 Localizzazione : somewhere over the rainbow Data d'iscrizione : 18.02.08
Titolo: Re: qualcosa su cui meditare Mer Dic 16, 2009 8:39 am
davvero bello l'editoriale del direttore di Repubblica, che troppe volte è in questi mesi rimasta l'unica forza di opposizione (sigh!!) di questo paese.
IL DOVERE DI UN GIORNALE
di EZIO MAURO
Servono due parole per rispondere all'onorevole Cicchitto, che scambiando l'aula di Montecitorio per un bivacco piduista si è permesso di accostare il nome di Repubblica a quello dell'aggressore di Berlusconi in piazza Duomo.
Il presidente Napolitano aveva appena invitato tutti, davanti alla gravità dell'episodio di Milano, a fermare la pericolosa esasperazione della polemica politica. E Berlusconi aveva ricevuto la solidarietà di amici e avversari - da Fini a Casini a Bersani, a Repubblica naturalmente - nella condanna senza riserve, da posizioni che sono e restano diverse, di un gesto folle e criminale.
Ieri Cicchitto si è incaricato di ripristinare immediatamente il clima di guerra, senza il quale l'anima più ideologica e rivoluzionaria (nel senso di Licio Gelli, non di Mussolini) della destra non riesce a sopravvivere e ad esprimersi. Per lui, la mano dell'aggressore di Berlusconi "è stata armata da una spietata campagna di odio, il cui obiettivo è il rovesciamento di un legittimo risultato elettorale". A condurre questa campagna secondo Cicchitto è il network dell'odio composto dal gruppo Repubblica-Espresso, dal Fatto, da Santoro, da Travaglio (definito in Parlamento "terrorista mediatico") dal partito di Di Pietro e dai pubblici ministeri che indagano su Berlusconi. Poche ore dopo Cicchitto insieme con la Lega e con Tremonti è partito all'assalto del presidente della Camera Fini, che si era permesso di definire la scelta del governo di porre la fiducia sulla legge finanziaria certo legittima, ma "deprecabile" perché impedisce all'aula di esprimersi sulla manovra. Anche il ministro Bondi si è immediatamente accodato all'attacco pubblico a Fini. Chi critica il governo, chi manifesta un'opinione non conforme, sui giornali, in Parlamento o in televisione, diventa un nemico del Paese, un avversario della sovranità popolare, un fomentatore d'odio, e arma fisicamente la mano degli aggressori.
Cicchitto invece è un uomo delle istituzioni. Non sa concepire una via repubblicana al berlusconismo, una declinazione costituzionale del potere, una fisiologia democratica del rapporto tra governo e contropoteri, che preveda un confronto anche duro con l'opposizione e con la stampa. Non conosce il concetto laico di pubblica opinione, solo la raffigurazione mistica del popolo che soppianta i cittadini, con la sacralità e il sacrilegio dei sentimenti contrapposti di amore e odio che prendono il posto del consenso e del dissenso, categorie politiche dell'Occidente, ma non dell'Italia berlusconiana. A questo avvelenatore di pozzi, piccolo imprenditore dell'odio ideologico che attribuisce ad altri, dobbiamo soltanto ricordare quel che abbiamo scritto domenica sera, quando uno squilibrato ha colpito il presidente del Consiglio: nel discorso pubblico democratico la piena libertà di Berlusconi di dispiegare le sue politiche e le sue idee (che difendiamo senza riserve da ogni assalto violento) coincide con la nostra piena libertà di criticarlo. Lo abbiamo fatto davanti alle sue contraddizioni negli scandali estivi, davanti alle sue menzogne chiedendogliene conto ogni giorno, davanti agli attacchi al nostro giornale e ai grandi media stranieri, davanti agli insulti alla Consulta e al Quirinale, davanti al progetto di squilibrare la Costituzione sovraordinando il suo potere per liberarsi dagli istituti di garanzia. Cicchitto si rassicuri. Lo rifaremo, appena le forzature ripartiranno, com'è inevitabile visto che servono a sfuggire i giudici e la giustizia.
Chi scambia la critica per odio e il lavoro giornalistico per violenza è soltanto un irresponsabile antidemocratico, mimetizzato dietro la connivenza di chi tacendo acconsente. Chi poi vuole usare la debolezza momentanea di Berlusconi colpito al volto e la solidarietà repubblicana che è arrivata al leader per trarne un miserabile vantaggio politico, non merita nemmeno una risposta. Stringere la mano al Premier ferito è doveroso, condannare l'aggressione è obbligatorio, far passare le leggi ad personam è impossibile. Tutto qui. Le mozioni vanno distinte dalle emozioni. Il populismo non può pensare che uno choc emotivo centrifughi tutto, il diritto, la costituzionalità, i doveri dell'opposizione.
Se Cicchitto pensa che questo momento delicato della vita repubblicana possa imbavagliare Repubblica, annacquando il suo giornalismo, si sbaglia. Il Paese, soprattutto nei momenti di confusione, si serve facendo ognuno la sua parte. La nostra è quella di informare: soprattutto degli abusi del potere, nell'interesse dei cittadini.
Gloria ho partecipato alla cena
Numero di messaggi : 320 Localizzazione : Apecchio Data d'iscrizione : 22.11.07
Titolo: Re: qualcosa su cui meditare Mer Dic 16, 2009 2:09 pm
e se fosse tutto un falso questo attacco? pensandoci bene il Berlusca in questi giorni necessitava un pò di compassione, aveva bisogno di tornare ad essere una vittima candida...e se ci fosse riuscito così?
Numero di messaggi : 923 Età : 38 Localizzazione : somewhere over the rainbow Data d'iscrizione : 18.02.08
Titolo: Re: qualcosa su cui meditare Mer Dic 16, 2009 3:44 pm
a seguito di lillo..
Bostrengo ho partecipato alla cena
Numero di messaggi : 1239 Età : 41 Localizzazione : Vaccareccia Data d'iscrizione : 19.11.07
Titolo: Re: qualcosa su cui meditare Mer Dic 16, 2009 11:56 pm
Cioè vogliamo dire che Berlusconi si è autotirato la statuetta buttandosi giù i denti....'????
Fatemi il piacere, le tesi complottistiche in questo caso sanno di ultra ridicolo....
Papaia Apecchiese DOC
Numero di messaggi : 559 Età : 44 Localizzazione : Sopra el tavolac Data d'iscrizione : 19.11.07
Titolo: Re: qualcosa su cui meditare Gio Dic 17, 2009 12:24 am
Ragazzi adesso arriviamo a pensare che uno per tirare su la sua popolarità si faccia spaccare due denti e il setto nasale..................ma per piacere!!
Ribadisco non sono un berlusconiano non ho mai dato il mio voto a berlusconi ma se mi permettete i vostri commenti mi "puzzano" tanto di prevenuto!!!!!
possiamo per una volta vedere questo fatto semplicemente come un gesto di un folle punto e basta senza almeno questa volta vederci dietro o meglio costruirci dietro tutti sti film!!!
Gloria ho partecipato alla cena
Numero di messaggi : 320 Localizzazione : Apecchio Data d'iscrizione : 22.11.07
Titolo: Re: qualcosa su cui meditare Gio Dic 17, 2009 8:54 am
no, io voglio dire che il setto nasale e i denti stanno sempre come erano, non sono spaccati..nè sanguinanti..è una cavolata! alla fine chi è che li ha visti rotti? io ho visto solo sangue..e anche poco.. quando ho rotto il naso ne è sceso a flotti!! e in un secondo!!e poi, quel sacchetto nero che si porta al volto..cos'è? da dove viene? (dal video si può effettivamente notare che aveva le mani libere in precedenza e credo che nessuna persona viaggi con uno di quelli in mano! ) non dico che sia verso..solo mi puzza!!
xetrix ho partecipato alla cena
Numero di messaggi : 923 Età : 38 Localizzazione : somewhere over the rainbow Data d'iscrizione : 18.02.08
Titolo: Re: qualcosa su cui meditare Gio Dic 17, 2009 9:04 am
nemmeno io sono molto convinto papaia ma in ogni caso il tipo non dice che lui s'è fatto rompe i denti e il naso, dice che non s'è rotto niente..
comunque da queste foto secondo me il naso non è rotto poi dite voi: http://www.repubblica.it/2006/05/gallerie/politica/berlusconi-aggredito/6.html
e la storia del vestito e del fazzoletto tutto pulito non convince tanto nemmeno a me...
e perchè lui è riuscito,non è mica una cosa tanto normale...
allora è vero che è un discorso che un pò non sta a galla ma qualche dubbio è permesso, sopratutto perchè sono convinto che uno come berlusconi sia capace di questo ed altro..
4 giorni in ospedale per cancellare nella gente tutti i problemi intorno alla sua maggioranza non sono male..un bel colpo di spugna dal suo martirio pubblico..
BO........
Papaia Apecchiese DOC
Numero di messaggi : 559 Età : 44 Localizzazione : Sopra el tavolac Data d'iscrizione : 19.11.07
Titolo: Re: qualcosa su cui meditare Gio Dic 17, 2009 9:14 am
Secondo me le immagini sono talmente limpide per non parlare delle decine di persone che erano li vicino chiaramente se vogliamo possiamo mettere in discussione anche che la terra è tonda mi sembra che nelle vostre disamine siete accecati dall'odio (chiaramente liberi di esserlo) verso questa persona, io da persona distaccata perchè io ne amo ne odio berlusconi ripeto in questo fatto ci vedo semplicemente il gesto di un fole!! P.S. io quando ho rotto il naso (attualmente ancora lo è) non ho perso affatto molto sangue!
gap Novizio
Numero di messaggi : 175 Età : 46 Localizzazione : Pesaro Data d'iscrizione : 20.07.09
Titolo: A PENSARE MALE SI FA PECCATO.......... Gio Dic 17, 2009 12:29 pm
A pensare male si fa peccato ma parecchie volte ci si prende!!!! Sposo la tesi di xetrix(bella pensata per distrarre il popolo dai problemi giudiziari e dalle problematiche del paese e poi,sai quanti consensi in più!) Il signor B,per ottenere quello che vuole,farebbe anche il mendicante in via Monte Napoleone! Guardate,solo per curiosità,questo video;vi viene qualche dubbio o siete sordi e ciechi?! In qualsiasi altro Paese,dopo un'attacco del genere,sarebbe stato caricato in auto e portato via(era una situazione di grave pericolo,potevano esserci veramente altre persone con armi più pericolose!) Addirittura è salito sul montante della macchina mettendosi in belle vista(lo ha aiutato anche la scorta a salire!!!!!) Se t'imbatti veramente in un VERO attacco....col cxxxo che stai lì!!!!! Fondamentalmente abbiamo paura di pensare ad una"messa in scena"del genere e poi..............saremmo tutti dei comunisti che vanno avanti con la cultura del complotto! CIAK SI GIRA https://www.youtube.com/watch?v=Lqz3E2SnAFk
Papaia Apecchiese DOC
Numero di messaggi : 559 Età : 44 Localizzazione : Sopra el tavolac Data d'iscrizione : 19.11.07
Titolo: Re: qualcosa su cui meditare Gio Dic 17, 2009 1:25 pm
Secondo me stiamo rasentando il ridicolo!! Ripeto io non amo berlusconi e ripeto non ha mai preso il mio voto! Premesso questo volevo fare un semplice paragone con una persona ben più potente del berlusca cioè il Presidente degli Stati Uniti!! Finchè era al potere il "caro" Bush era il male per eccellenza la personificazione di Satana per le sue (discutibilissime anzi pessime scelte militari ed ecologiche) scelte politiche..... arriva un bel giorno che FINALMENTE tale satana viene tolto dal "trono" e diviene presidente un giovanotto di belle speranze (che anche io speravo vincesse le elezioni) che in pochi mesi prende queste decisioni politiche: -rafforzare il contigente militare in medio oriente con altri 34 mila uomini dichiarando che quella in Afganistan e Iraq sono guerre giuste e necessarie (Poco tempo fa Obama è stato premiato con il Nobel per la PACE). -all'assemblea per l'ambiente in corso in Danimarca gli Stati Uniti hanno dichiarato che non diminuiranno le emanazioni di CO2. Bene tutto questo paragone per dire che la politica non si cambia attaccando il singolo ma (che poi se cambi il singolo come i america iil risultato nei grandi temi politici è lo stesso) attaccando l'intero sistema politico che è corrotto in toto che vive di caste che vive di favori!!TUTTO IL SISTEMA NON IL SINGOLO!!!
Bostrengo ho partecipato alla cena
Numero di messaggi : 1239 Età : 41 Localizzazione : Vaccareccia Data d'iscrizione : 19.11.07
Titolo: Re: qualcosa su cui meditare Gio Dic 17, 2009 2:13 pm
Hai ragione papaia!
La tesi del complotto sta rasentando il ridicolo. Cioè Berlusconi si sarebbe fatto tirare una statuetta del Duomo e si sarebbe fatto buttar giu due denti per pubblicità? Ma fatemi il piacere!!!!
Sangue finto e ferite finte davanti a migliaia di persone? Mica è Copperfield!!!!
Finchè ci sarà questa opposizione becera e complottista Berlusconi ci sarà in eterno!!!!!
Gloria ho partecipato alla cena
Numero di messaggi : 320 Localizzazione : Apecchio Data d'iscrizione : 22.11.07
Titolo: Re: qualcosa su cui meditare Gio Dic 17, 2009 7:51 pm
Lillo Apecchiese Attivo
Numero di messaggi : 318 Età : 46 Localizzazione : Apecchio Data d'iscrizione : 22.01.08
Titolo: Re: qualcosa su cui meditare Mer Mar 10, 2010 12:15 am